Mediante lo scanner magnetico è possibile ottenere una immagine a 256 livelli di grigio di un documento, in cui ogni livello, dal bianco al nero, corrisponde all'intensità del segnale magnetico rilevato; il sistema è composto da una serie di sensori magnetici montati in linea sotto i quali viene trasportato il documento; l'immagine ottenuta rappresenta la distribuzione e l'intensità delle aree stampate con inchiostri a pigmenti magnetici nell'ambito del documento in esame.

Applicazione tipica del dispositivo è il controllo della qualità di stampa delle banconote in fogli, elemento molto importante se si considera che il magnetismo è uno dei parametri di verifica di tutti gli accettatori automatici.

Lo scanner magnetico, pur non necessitando di una grande risoluzione spaziale, comporta la necessità di una veloce elaborazione dei segnali in quanto il processo di stampa può raggiungere i 14000 fogli/ora.